Terremoti… indotti?!?!?!

Allora, io sono un geologo, e sono anche abruzzese, e quando si tratta quest’argomento tendo ad incazzarmi come una bestia.

Gli eventi che hanno scosso Italia negli ultimi anni sono noti a tutti, come i molti altri accaduti nel mondo. Da L’Aquila nel 2009 ad Amatrice/Norcia tra l’estate 2016 e l’inverno 2017, passando per Sumatra nel 2004 e Fukushima nel 2011, se ne sono sentite, e se ne sentono, talmente tante che ormai, considerando che per la maggior parte delle persone comuni è più facile credere che si stia nascondendo qualcosa rispetto a quella che è la semplice realtà, si è più portati a pensare che ognuno di questi cataclismi sia da associare ad azioni ben mirate da parte di uomini-stati-lobby-circoli massonici/illuminati molto potenti volti a destabilizzare e controllare gli equilibri mondiali.

E andiamo dai…

Allora, prima di tutto voglio far presente questo: la Terra è un sistema dinamico VIVO, vecchio 4.5 miliardi di anni e che dalla sua nascita non ha mai finito di evolversi. Le parole tettonica e placche della crosta terrestre le conoscete tutti giusto? La fantomatica deriva dei continenti?

Non voglio entrare in tecnicismi specifici del settore, comunque sapete che le placche crostali si muovono, si scontrano e nel corso dei milioni di anni cambiano la fisionomia del nostro bellissimo pianeta.

Mentre l’effetto a lungo termine di questa attività è la migrazione dei continenti (vedi la storia del Supercontinente Pangea), nel breve periodo i movimenti crostali si esplicano con terremoti ed eruzioni vulcaniche.

Prendiamo il caso dell’Italia. Il nostro paese si trova nel bacino di Mediterraneo, la porzione più occidentale di una vasta cintura collisionale che vede Africa, Arabia e India andare a cozzare contro Europa e Asia. Il risultato è la grande cintura orogenica chiamata Alpino – Himalayana, formata da tutte le catene montuose che vanno appunto dalle Alpi all’Himalaya (comprendendo Balcani, Carpazi, Caucaso, Turchia, Iran).

L’Italia poi ha un’evoluzione diversa che, secondo me, non c’azzecca una ceppa col fatto che Africa e Europa stiano facendo a testate. La storia della nostra penisola inizia circa 30 milioni di anni fa (in pratica l’altro ieri, geologicamente parlando), quando un blocco crostale si staccò dalle coste spagnolo-provenzali e iniziò a ruotare in senso antiorario verso i Balcani. Il risultato sono l’apertura del Tirreno, l’edificazione degli Appennini e la progressiva chiusura dell’Adriatico. Ecco perché l’Italia è orientata quasi N-S, se fosse stata l’Africa a schiacciarci a quest’ora saremo ancora tutti spagnoli e francesi.

Questi movimenti ovviamente sono la causa dei sismi che interessano la nostra penisola.

Per quanto riguarda i terremoti indotti un piccolo fondo di verità c’è. Effettivamente nelle aree dove si estraggono, o dove si iniettano, idrocarburi nel sottosuolo, si generano dei sismi, talvolta distintamente avvertiti dalla popolazione. La causa è semplice: prelevando o iniettando materiale fluido dal/nel sottosuolo variano le pressioni dei fluidi immagazzinati nelle rocce; così facendo le rocce cercano adattarsi ai nuovi equilibri, si muovono e generano tremori. La cosa è spiegata in modo molto semplificato, ma credo che sia chiaro. Il risultato però è che, seppur avvertiti dalle persone e magari potenzialmente dannosi, sono comunque sismi molto, MOLTO localizzati, e che non generano nessun tipo di danno esteso.

Parlando dei terremoti grossi, quelli veri, pensate un attimo alla Terra, a quanto sia grande rispetto a noi miseri esseri umani e quanto sia enorme la portata dei suoi movimenti: ritenete davvero possibile che possano esistere armi o diavolerie simili in grado di condizionale il movimento delle placche e causare terremoti catastrofici? Non siamo altro che piccoli puntini apparsi da appena un giorno sull’epidermide di un organismo che ha quattro miliardi e mezzo di anni, che ha visto eventi apocalittici di gran lunga peggiori di quelli occorsi negli ultimi anni. Queste cose sono la normalità, non esistono uomini in grado di alterare l’equilibrio geodinamico né di questo né di nessun’altro pianeta. Possiamo alterare la superficie, e disgraziatamente ci stiamo riuscendo alla grande, ma non intaccheremo mai l’intero corpo del nostro pianeta perché, semplicemente, siamo troppo miseri per farlo.

E, per chi leggerà questo articolo e penserà che stia dicendo sciocchezze, ti invito a pensare a quanto tu sia piccolo rispetto alla Terra, una misura di molto inferiore a quella di un virus all’interno di un corpo umano. La storia dinamica della Terra è stata e sarà sempre così, con o senza noi, e bisogna imparare a conoscerla e convivere con essa.

I problemi causati dall’umanità sono altri e ben più seri, concentratevi su quelli.

Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑